L’AEREA SCRITTURA DI QUASIMODO
Nella prima parte della sua ricerca poetica, specie in Acque e terre, Salvatore Quasimodo risente del panismo dannunziano, esalta il legame con la natura unendolo più volte al senso di esilio vissuto nella città. La terra siciliana e il suo mare diventano sue muse ispiratrici. È la fase propriamente ermetica, tutta rivolta al rapporto tra parola-immagine-intimità. I significati sono tutti racchiusi come in un piccolo globo di luce che il poeta tiene racchiuso tra Continua a leggere →