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ZERO AL QUOTO DI FABRIZIO BREGOLI

ZERO AL QUOTO DI FABRIZIO BREGOLI

Se i punti di riferimento, per chi scrive, sono importanti e illuminanti, quelli di Fabrizio Bregoli non lasciano dubbi in quanto a spessore. L’ultima sua raccolta si apre infatti con tre citazioni, rispettivamente di Giorgio Caproni, Luigi Di Ruscio ed Edoardo Sanguineti. Non sono le uniche presenti nel libro: più avanti infatti troviamo richiamati autori del calibro di Luzi, Pavese, ma soprattutto Zanzotto e Sereni, in una diffusa disseminazione di versi, eserghi e dediche, come scrive giustamente Vincenzo Guarracino nella sua nota iniziale, quasi che Bregoli abbia voluto mettere Continua a leggere →

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VOCAZIONE E ISPIRAZIONE IN VITTORIO COZZOLI

VOCAZIONE E ISPIRAZIONE IN VITTORIO COZZOLI

Avendo coscienza del dono ricevuto e dell’ispirazione di cui riconosco la voce e i segni, non ho mai ritenuto importante avere una poetica, seguirne i dettami e le intenzioni. C’è qualcosa di più importante nel mistero dell’arte e in quello specifico della poesia. I più recenti libri di poesia da me pubblicati, La diaspora delle icone e Dunque, l’Arte che vuole? (Biblioteca dei Leoni) hanno voluto esprimere l’unicità e la coerenza del mio viaggio creativo, a fondamento del quale sta una forte vocazione. Vocazione e ispirazione: termini, questi, che ai più appaiono desueti, incredibili, inaffidabili, Continua a leggere →

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LA QUOTIDIANITÀ DI MAURIZIO CUCCHI

 

LA QUOTIDIANITÀ DI MAURIZIO CUCCHI

Per parlare della nuova raccolta di Maurizio Cucchi Sindrome del distacco e tregua (Mondadori), parto da alcuni versi dell’ultima sezione, quelli che dicono: “La poesia ha parole pesanti / che in queste strane pagine / sembrano mobili e leggere. / Viaggiano quasi imprendibili, / cangianti, e disorientano / la nostra vecchia mente di carta”. La ragione è che mirabilmente l’autore qui fotografa di passaggio una situazione che è la cifra stessa del suo scrivere in versi, nella caratteristica verificabile in tutti i suoi libri della convivenza del forte peso specifico delle cose che Continua a leggere →

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ANDAR PER VERSI DI PATRIZIA RISCICA

ANDAR PER VERSI DI PATRIZIA RISCICA

In quest’ultima raccolta di poesie di Patrizia Riscica Andar per versi (Biblioteca dei Leoni) emerge chiaramente il concetto di poesia come “viaggio”. La poesia è un viaggio non importa verso quale meta ma è un “andare”, come l’acqua di un fiume che continuamente scorre verso la foce. La poetessa viaggia con i piedi ben saldi a terra senza lasciarsi mai del tutto andare alla dimensione del sogno o dell’illusione che pure la tentano. Nell’andare dell’amore Continua a leggere →