0

IN TRASLOCO CON CRIVELLARO

IN TRASLOCO CON CRIVELLARO

Luigi Crivellaro, In trasloco (Biblioteca dei Leoni). Una poesia vissuta intensamente, scritta da chi intensamente ha vissuto. In ogni verso appare tutta la profondità di chi ha consapevolmente affrontato esperienze, sfide, sconfitte, soddisfazioni, sofferenze e gioie. Ho conosciuto Luigi Crivellaro come editore, amante appassionato della letteratura, l’ho scoperto poi con piacevole sorpresa scrittore e poeta di grande spessore. In questa sua raccolta, pubblicata dopo alcuni anni di silenzio, il poeta ci regala preziosi momenti di emozione e riflessione, mentre, strettamente legati da un filo sottile, abilmente intrecciato dalla magia dei sentimenti e dalla logica della ragione, ci trascina in un mondo Continua a leggere →

0

TEATRO DI POESIA IN CARMELO PISTILLO

TEATRO DI POESIA IN CARMELO PISTILLO

Il mio interesse per Carmelo Pistillo è nato negli anni Ottanta a proposito del suo “teatro di poesia” che questo autore molisano trapiantato a Milano coltivava con grande intensità, anche insieme ad Antonio Porta. Personalissima era quella sua maniera  di far rivivere il testo nell’azione scenica, privilegiando la prosodia della lingua comune e assumendo la recitazione come metro di riferimento, così da renderlo autonomo nel suo essere scritto ma anche occasione di oralità verbale nella performance. Da allora in poi la sua parola è sempre stata vissuta nella sua fisicità come corpo sonoro musicalmente trainante. Anche in questo suo ultimo libro appena uscito Poesia da Camera-Kammerpoesie (Stampa 2009, presentazione di Maurizio Cucchi), che volendo fare un riferimento alla definizione Continua a leggere →

0

PASSIONE E IRONIA IN M. ANTONIA MASO

Passione e ironia in Maria Antonia Maso

Maria Antonia Maso, Còntame nona (Biblioteca dei Leoni). Come diceva Zanzotto, servendosi più volte dell’espressione che nei Vangeli e nell’Apocalisse designa il messia:logos erchomenos, “parola che viene”, il dialetto viene “di là dove non è scrittura né grammatica”, parola che rimane per questo “quasi infante nel suo dirsi”. Il dialetto non è insomma per Zanzotto “una lingua accanto alle altre, ma l’esperienza della stessa sorgività della parola”, qualcosa come la struttura stessa del linguaggio nel suo nascere, nel punto in cui chi parla “tocca con la Continua a leggere →

0

LA POESIA DELLA SETTIMANA: ALDO PICCOLI

ALDO PICCOLI

Comunichiamo ormai solo la notte
Comunichiamo ormai solo la notte
attraverso
le labili fessure dei sogni.
Io non so in che forme a te arrivo.
Tu hai il viso sconvolto
e mi dici
che mi devi parlare.
Per lo stradone
ti seguo
incapace di dirti
che ho figli e sono sposato.

0

‘UNA VITA DIVERSA’ DI JACOBELLIS

‘UNA VITA DIVERSA’ DI JACOBELLIS

Gianfranco Jacobellis, Una vita diversa (Biblioteca dei Leoni). Quando perdiamo una persona, piangiamo per lei che se ne è andata, ma anche per noi che siamo rimasti senza. Il dolore è intenso, proprio perché viviamo senza. Infatti la morte di un altro non riguarda più l’altro, ma noi. E a noi che restiamo la morte toglie una parte di vita: non abbiamo più futuro con la persona che è andata via. Inoltre, la perdita ci rimette in gioco, porta alla luce rapporti irrisolti con la persona che abbiamo perso. E, nello stesso tempo, porta ricordi intensissimi carichi di quella mancanza della persona amata che dà sì la sofferenza ma anche la dolcezza della memoria, con i suoi colori (una notte stellata, un Continua a leggere →

0

IL CANZONIERE DI GIOVANNI SATO

IL CANZONIERE DI GIOVANNI SATO

“Solo qui ti trovo? O sei in ogni luogo?”: la citazione del poliedrico autore Giovanni Sato, posta in incipit alla raccolta poetica, Il canzoniere dell’angelo di terra (Biblioteca dei Leoni), esprime l’essenza di un lavoro di ricerca mistica e terrena, in dubbio tra stanzialità ed ubiquità. Dopo aver introdotto il lettore al tema prescelto, attraverso citazioni meravigliose dedicate alla figura angelica (Ungaretti, Montale, Rilke tra gli autori proposti), lo scrittore ci conduce in un melodico viaggio di scoperte ed attese. Appaiono, come immagini suadenti, figure sospese che abitano la Madre Terra, molto diverse da quelle cui siamo abituati. Sono angeli poco eterei, molto reali, talvolta posati su alberi che Continua a leggere →