Vittorio Cozzoli
INVERNO
Non da pettirossi questo del ’23,
non è inverno da cinciarelle e codibugnoli,
ma da corvi, gazze e colombacci. In volo
e in sosta loro, i dominanti. E dei passerotti,
che lenti dondolano sugli steli? Quasi persa
la memoria. Come può succedere questo?
E che uno perda quella del bene, e mai
chieda cosa distingue il bene dal male?
È questa la storia delle cose? Ah, noci,
nocciole e mandorle, come ben protetto
tenete il vostro buono, nascosto.