Bino Rebellato
ALLEGRA FURIA
Allegra furia che boje fora de’e raìse dei fagari
panòce sgiaòn scatarùni cai nogàre scavessàe
s’ciochi de piroe-pàroe
che nel rotondo giorno i contadini
goglottano col vin clintòn a gloria delle mie contrade,
cui guardano ubriachi
astronauti e nostromi senza carte e mappe
nel mezzo degli oceani
di vento e fuoco;
allegra furia libera dai soli e dalle terre
libera dall’uomo
da cui parli.