L’OPERA DI ALESSANDRO RICCI
Inutile nasconderlo: non è facile leggere la poesia di Alessandro Ricci (Tutte le poesie, Europa Edizioni, a cura di Francesco Dalessandro). Perché è complessa, ragionativa, razionale ma capace di muoversi per lampi intuitivi, che richiedono attenzione e rigore: Ricci non insegue aneliti emotivi su su fino agli ultimi cieli, ma neanche maschera la superficialità con la scusa dell’incomunicabilità. Non è poesia che, urlando le sue parodiche condanne, o destrutturando il linguaggio con cut-up e ghigni asemantici, faccia sentire dalla parte giusta e acuta del mondo. Ma non è nemmeno una poesia Continua a leggere →